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Addio alla Certificazione Unica per i forfettari dal 2024

Il Decreto Semplificazione per gli Adempimenti Fiscali del 12 gennaio 2024 prevede l’addio alla Certificazione Unica per forfettari e minimi. In questo articolo andremo ad analizzare i cambiamenti, le nuove scadenze e gli ultimi adempimenti per il 2023.

Ricordiamo, prima di entrare nel dettaglio, che dal 1° gennaio 2024 vige l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari e anche per tale motivo è stato possibile eliminare la Certificazione Unica verso questa tipologia di contribuenti.

9 Feb 2024

Finanziamenti dei soci verso una SRL neocostituita

Il testo unico bancario e la delibera del 2005 del CICR sembrano vietare ai soci la possibilità di finanziare la propria SRL se questa è appena costituita dato che il socio dovrebbe essere iscritto nel libro soci da almeno 3 mesi e che la partecipazione dello stesso risultante in fase di approvazione di bilancio sia superiore al 2%. In realtà, anche nei casi di società appena costituite e senza il rispetto di questi due paletti, è possibile ricorrere ai finanziamenti soci se esistono trattative personalizzate tra società e soci che spieghino che l’operazione ha natura di finanziamento e se lo statuto prevede espressamente la possibilità per la società di essere finanziata dai soci.

6 Feb 2024

Quando la contabilità è inattendibile?

Può la contabilità diventare uno strumento di difesa contro Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza?

La contabilità ordinaria, per quanto più costosa e onerosa, oggi rappresenta uno strumento a difesa delle imprese contro le pretese del fisco.

Gli uffici non possono ignorare quanto risulta dalla contabilità ufficiale dell’azienda verificata tranne quando riescono a dimostrare la sua parziale o totale inattendibilità e passare quindi all’attacco.

Nel contenuto odierno vediamo le fattispecie di una contabilità inattendibile e delle drammatiche conseguenze di un accertamento induttivo (puro o meno) per l’imprenditore.

26 Gen 2024

Scaricare costi promiscui casa – ufficio

Nel contenuto odierno analizziamo la possibilità di scaricare i costi per tutti quegli immobili utilizzati ad uso promiscuo sia per lavoro che per finalità personali. Diverso è il trattamento nei casi di un lavoratore autonomo e nei casi di impresa individuale. Chi possiede un immobile ad uso promiscuo ma ha contemporaneamente un secondo immobile ad uso esclusivo inoltre deve fare i conti con i paletti introdotti dal TUIR per cui non sempre si potranno dedurre i costi di entrambi.

23 Gen 2024

Regime OSS: registrazioni contabili e adempimenti IVA

Il regime OSS (One stop shop) è un regime opzionale per tutti coloro i quali vendono beni e servizi verso l’estero, nello specifico verso consumatori privati stabiliti in uno o più paesi europei.

Sebbene a livello teorico oggi tale regime è molto conosciuto, numerosi sono ancora i dubbi circa la gestione di numerose registrazioni contabili, l’impatto del regime OSS sulla mole di crediti che spesso un contribuente accumula nel corso del tempo e come gestire il credito iva a rimborso.

Tra aggiornamenti delle varie software house, che ancora oggi stentano a raggiungere la maturità, e tante incertezze e dubbi pratici, cercheremo adesso di fare chiarezza.

22 Gen 2024

La tassazione delle criptovalute nel 2024: Cosa cambia?

Dall’anno di imposta 2023 numerose sono le novità che impatteranno sulla tassazione delle criptovalute già con la prima dichiarazione dei redditi, ovvero il modello Redditi 2024.

Tutte le plusvalenze superiori a 2 mila euro saranno tassate con aliquota al 26% e per fortuna potranno essere mitigate dalle minusvalenze. L’imposta del 26% scaturirà dal quadro RT della dichiarazione che accoglierà tutte le operazioni che genereranno plus e minusvalenze.

Nel quadro RW invece andrà indicato il solo possesso ai fini del monitoraggio e per la prima volta andrà pagata l’imposta di bollo, pari al 2 per mille, sulle giacenze in criptovaluta.

22 Gen 2024
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